domenica 29 agosto 2010

L'ultima domenica "estiva"

LASCIAMO STARE L'INIZIO IN SORDINA DELLA JUVE, LASCIAMO STARE LA "MUSCERIA" GENERALE CHE HA INONDATO CASA, PENSIAMO PIUTTOSTO ALL'INIZIO DI SETTEMBRE, ORMAI CI SIAMO, E VEDIAMO SE ANCHE STAVOLTA PORTERA' QUALCOSA DI POSITIVO.


SARA' BENE CONTINUARE A NON PRETENDERE E A CONCEPIRE CHE NON CI SONO SOLO IO;
SARA' GIUSTO CONTINUARE E APPROFONDIRE IL LAVORO CHE STO SVOLGENDO;
SARA' CONVENIENTE NON FARSI STRANI FILM,
SARA' SORPRENDENTE VEDERE COME UN PICCOLO E INATTESO GESTO, CAMBI IL MIO UMORE E MI SPINGA A "CREDERCI ANCORA", 
MA SOPRATTUTTO, SARA' SACROSANTO GUARDARSI DENTRO E FARE QUALCOSA.....




"iuuuuuuuu c'è nessuuuuuuuuno?"

sabato 28 agosto 2010

Aforismi





both photos are taken from http://gifts.talltreegames.com/profilestickers

venerdì 27 agosto 2010

C'è chi può e chi non può: LUI PUO'





Lancio un'occhiatina al cuscino che dorme con me, l'unico che sa tutti, ma proprio tutti i miei pensieri: li "ammortizza" e ride quando pensa al fatto che deve sostenere la mia testa bacata; conosce già l'esaurimento delle mie sinapsi. Per questo, ogni tanto, lo grazio e me lo abbraccio tutto: per fargli sentire e fargli capire che nel momento di solitudine maxima, lui ci sarà sempre e mi fido del suo conforto e dei suoi silenzi. E' un po' come avere uno specchio, tranne per il fatto che lui non mi fa notare se ho kili di troppo, strane "pieghette" attorno agli occhi o la nuova «tintura retrò» per «singoli»* capelli. Lui......PUO'!

Se ci pensate bene, il cuscino è l'unica cosa che sta con noi sin dalla nascita, raccoglie le nostre lacrime e ascolta le migliori "russate" e i sospiri, ci fa da scudo se vogliamo urlare e magari si prende anche qualche pugno. Ci vede crescere, maturare (quando capita), ci accoglie sempre, senza ribellarsi e altrettanto dolcemente ci accarezza costantemente. Non resta rigido, ma "plasma" se stesso per "accoppiarsi" perfettamente con noi!

Con un pizzico di magia si potrebbe persino eliminare l'unico difetto che ha: lascia sempre accesa la luce del comodino!!!


http://www.lasermada.it/Schemi/Scheda_GalupyCuscino.htm

* l'uso delle virgolette basse è dovuto alla mia recente scoperta dei codici ASCII.....niente di «polverinoso» o «stupefacente»

mercoledì 25 agosto 2010

Keep your eyes closed



Cercando di staccare la mente da tutte le cose doverose, chiudo gli occhi e  lascio che l'immaginazione faccia il suo dovere!

lunedì 23 agosto 2010

A.A.A cercasi bimba che ancora dea non è

da Wikipedia. C.D. Friedrich - Tomba degli antichi eroi

Tra hybris e tyché, agnosis e archè, credo di essermi fottuta il cervello (scusate ma non c'è espressione migliore che renda la difficoltà nella quale mi ritrovo).
Non ho fatto studi classici e solo l'accostarmi alla mitologia greca mi fa sentire come in un quadro romantico: io e l'oceano, io è l'immensità della natura, io e il sublime.
Invidio chi ha "buttato sangue" tra pagine e pagine di letteratura greca e latina; rivaluto inoltre il potere e la profondità di ciò che viene considerato "arcaico", forse anche morto, e che invece sopravvive indisturbato e indifeso.
Non si può dunque trattare il presente senza ricordarci delle origini, perfetto, son d'accordo....ma COME SINTETIZZARE TUTTO L'ARCHIVIO ai neofiti come me che necessitano una parte nello specifico, e la totalità in via del tutto generale??



dovrebbe funzionare....O_o

sabato 21 agosto 2010

Un martello per il mio regno

L'arte della vita sta nell'imparare a soffrire e nell'imparare a sorridere - H.Hesse


...vince quindi chi dimentica, come il verso di una canzone della Mannoia?? 
E' anche contemplato, nell'imparare a soffrire, il fermarsi o il continuare a cercare? (ah, a proposito, Schopenauer saprebbe come richiedere un premio ad honorem)



Se sorridere equivale ad accettare con gioia ciò che ci capita ed essere anche in grado di soffrire senza sentirne il fastidio allora forse non dobbiamo più cercare altrove perchè la risposta è proprio davanti a noi....


e in questa notte che ormai si appresta a rintoccare la terza ora del giorno che nasce, continuo a dirmi che riflettere troppo non è un pregio: chi ne ha la peggio è sempre quel buontempone di Morfeo, che molti confondono con Orfeo (tutt'altra pasta). 
U maru, per agire indisturbato nel mio regno, ormai ha finito pure i papaveri (vedesi il mito di Morfeo) ed è costretto a interagire con l'oggetto "contrundente" (<----SCRITTO PROPRIO COSI') per eccellenza....IL MARTELLO!

giovedì 19 agosto 2010

La seconda parte dell'estate

Ardono i seminati,
scricchiola il grano,
insetti azzurri cercano ombra,
toccano il fresco.
E a sera 
salgono mille stelle fresche
verso il cielo cupo.
Son lucciole vagabonde.
crepita senza bruciare
la notte dell'estate.
P. Neruda


Nonostante io e l'Estate non abbiamo mai fatto programmi di matrimonio, questa volta mi ritrovo a guardare oltre e non soltanto perchè ho appena finito la mia dose di caffè e il fumo della sigaretta svolazza qui e lì.
Non mi aspetto niente: fiorisco a Settembre ed è forse in previsione di quel momento che apprezzo di più la seconda parte dell'estate.
Sarà che ho il macabro gusto di veder morire le stagioni e fare il consueto SUM UP o riesco ancora bene a "nascondere" l'impeto nei confronti del tempo?




mercoledì 18 agosto 2010

Pas---->Pres----> ???


....DEGENERATION....COME CURARLA??? SEMPLICE!

Riprendendo oggetti impolverati, spesso disposti a pila o rigorosamente in fila dietro una vetrina con qualche animaletto che passeggia indisturbato. Basta sfogliare, basta osservare, basta intuire che ogni casa e' un MUSEO o una BIBLIOTECA. Non importa il numero o il genere: ciò che importa è la prospettiva!

http://www.tigulliovino.it/vinopigro


E' un libero messaggio/appello che non vale solo per la fase estiva quando, osservando i ragazzini le loro abitudini, qualsiasi persona sana di mente ha lo strano e impellente istinto di mettersi le mani ai capelli
N.B. Non si fanno generalizzazioni bensì semplici riferimenti ad una parte specifica della massa giovanile, quella centrale direi (che sta tra il "troppo" e "troppo poco").

martedì 17 agosto 2010

DEVO triplo al cubo

Appena rientrata da una giornata a dir poco serena e tranquilla, DEVO(il primo) assolutamente scrivere perchè so che poi non riuscirò a farlo con la stessa intenzione di adesso.
DEVO (il secondo) ringraziare la mia buona stella (quella di qualche sera fa) che, a quanto pare, sul verso di una canzone cantata AD MUZZUM, ha realizzato l'imprevedibile.
Nonostante gli ultimi giorni davvero più brutti e tesi del solito, oggi ho ritrovato il mio "habitat" naturale, come ha sarcasticamente ricordato qualche parente, e ho scoperto inoltre che se il mare ti da la percezione dell'infinito, la montagna ti da la perfezione del contenuto, e non è poco.
Non posso esimermi e quindi DEVO (il terzo) ringraziare chi c'è stato, perchè senza saperlo, mi ha davvero regalato qualcosa che inseguo da un po'.



martedì 10 agosto 2010

Squilla che ti risquilla....

Lo ammetto, ho un cattivo rapporto col telefonino! Ad esser sinceri prima non era così, forse ero ancora preda della novità tecnologica e quindi le mie dita erano sempre e costantemente calde e pronte a digitare messaggi e comunicare con gli altri.
Adesso, accorgersi dopo 3 ore che sul tuo telefono ci son 5 chiamate e 3 messaggi non visti....insomma, la dice lunga!

Ho smesso di rispondere agli "anonimi", ho smesso di scrivere messaggi, visto che posso tranquillamente comunicare via mail (adoro scrivere via mail e mi rendo conto che si perde un pizzico di immediatezza). Forse ho nostalgia di un certo tipo di passato, non proprio il mio, ma quello fatto di soddisfazione post attesa, insomma quello delle lettere scritte a mano, consegnate al postino. Troppo retrò?? Forse! Ma sicuramente c'era molta più genuinità e ingenuità!

E in questa fase di "divorzio" capita che poi butti l'occhio al momento giusto e arriva la chiamata che non aspettavi: il viso si rilassa anzi tende a inarcarsi verso l'alto, l'istinto velocizza i movimenti della mano e CLICK! 

In quel momento riscopro che sono ancora capace di accettare le sorprese e gioirne. Scopro che le mie sensazioni, nella maggior parte dei casi, vanno a buon fine e poco importa se vengono fatte promesse che non saranno mantenute: quello davvero importante è che.......





martedì 3 agosto 2010

Back home

E' passato un mese! Le mie vacanze alternative, colorate di "questioni" e "affari", muoiono lentamente, come uno dei bellissimi tramonti toscani che ho avuto modo di contemplare.
Tra conferme e sorprese, ho ritrovato una piccola parte di me e rinfrescato affetti che seppur lontani, son come perenne fonte energetica! Non ho avuto l'occasione per rivedere alcune persone, ma ho sentito il richiamo della libertà e la violenta repulsione verso tutto ciò che è "pretesa".

Ancora qualche minuto e poi la terrazza, il mio angolo di paradiso, si riempirà di voci e presenze, la cena quotidiana e le zanzare che mettono a dura prova la mia pazienza. Alla fine dei conti, la vita è eterno scorrere e il mondo continua ad essere un vaso pieno di classi elitarie, dal generico maschi-femmine alle combinazioni più complicate...