mercoledì 31 dicembre 2008

2009 Incoming

E' finito?? E' andato via??? Dico ...il 2008!
Si...questo è l'ultimo giorno di un anno decisamente bastardo, perdonate il termine, altro che "anno bisesto, anno funesto"....
Di 365 giorni porto con me, giusto 40/50 giorni belli, nel vero senso della parola: l'aver reincontrato 2 persone importanti, piccole gite fuori porta, eventi familiari, fugaci attimi di serenità e la mia tastiera che non si è ancora seccata di sopportare le dita di un'autodidatta come me e viene incoraggiata a cambiare identità e diventare il migliore pianoforte mai costruito! (Ebbene si, parlo con gli strumenti !!!). Lei, sposata con la mia chitarrina e madre di fogli scritti e stracciati, salva per la terza volta la mia vita; lei, come sempre, mi fa vedere la via d'uscita e l'Eterno Amore.

Mi auguro davvero di poter trascorrere un 2009 sereno per quanto possibile e con qualche novità...
a chi legge queste pagine...auguro il meglio che il trascorrer del tempo può preservare.

domenica 7 dicembre 2008

aspettando il leggendario post

E' vero avevo promesso al gruppetto della "petrazza" come li ho definiti (tranquilli, se mi leggete ancora, è un epiteto positivo), un post sul leggendario, famoso, simpaticissimo e immenso De Curtis. Non abbiatene a male, la mia testa va un pò errando per il mondo, sto risistemando il mio timone! Torno a scrivere qui, dopo un pò di tempo, riportando un vecchio scritto (always mine) perchè lo sento particolarmente vicino, perchè non faccio altro che rileggerlo per darmi un incoraggiamento (faccio autotraining!!);

"La pazienza del cuore combatte senza ragione e si da il tempo per capire, per guardare e scoprire quel qualcosa che non va, andando oltre le costrizioni, i condizionamenti. La pazienza del cuore ti porta ad amare anche nelle difficoltà, amare nella distanza, nel tempo, in silenzio, con discrezione e perdonare anche per quello che non si riceve. Se gli occhi fossero cineprese, molti piangerebbero nel vedere l'importanza che viene data loro!Può anche portarti a dire "Vabbè, è andata così!" e non trascinare con se il rancore o qualche rimpianto. La pazienza del cuore sorride ai tuoi occhi per confortarti, per rendersi sempre presente anche nelle tue azioni.
E' Dio che dice "Vedrai, figlia mia, vedrai...."; è l'attesa non oziosa, quel tipo di fase di preparazione per poi esplodere nella gioia, sentirla dentro sè e filtrarla, centellinarla a tutti i tuoi cari.
Cuore paziente, che adesso mi ascolti, perdona la mia irruenza, la mia sbagliata visione delle cose, i miei fastidi e soprattutto il mio dire "Non ci riuscirò", "Non ne son capace"; è solo un periodo così, passerà lo so!"

Forse un giorno riuscirò a mettere tutto questo in musica! Intanto Dicembre è iniziato, le mie forze son proprio al limite, e aspetto l'ultimo giorno di questo indecente 2008....e poi riparto, la prometto... A ME STESSA!